• Pubblicata il 22/10/2022
• Autore: Stefano
• Categoria: Racconti erotici mature

Le tardone 3. Parte - Emilia Romagna Trasgressiva

Dopo Maristella per un po' diradati le visite ad Ornella. La voglia di scoprire come fosse a fotterla però mi pervadeva.
Lei faceva l'indifferente ed evitava di cadere nel discorso anzi lo evitava. Una mattina mi chiama per un problema al camino del salotto. Entro e lei è intenta a leggere il suo romanzo con il suo solito kimono addosso. Mi indica il problema e non si cura di me. Risolvo a breve la cosa e per sciogliere un po' la situazione gli chiedo di Maristella e di come sta dopo il trattamento ricevuto.
Lei sbadata mi risponde che sta benissimo e che comunque non era un problema suo.
Io mi eccito alla sua freddezza ho il cazzo duro, la voglio sta maiala aristocratica e puttana a detta di Paola.
Mi calo i pantaloni e lo appoggio sulla poltrona alla destra del suo viso. Ornella si sposta, lo guarda e mi dice che sa come è fatto, lei era lì mentre fottevo Maristella.
A quel punto gli dico ma non lo hai ancora preso e girandogli la testa glielo ficco in bocca gli tengo la testa e gli dico ora lo ciucci tutto troiona
Ornella quasi non respira ma se ne ingoia un pezzo incredibile una figa al posto della bocca...
Lo levo, gli slacciò il kimono e la sbatto x terra, lei tossisce ancora ed io senza curarmi se è bagnata o no le apro le cosce e glu ficco mezzo cazzo nella sua fregna.
Ornella a differenza di tutte ha un minimo sussulto ma li prende senza patemi e proprio sfondata.
Quando lo infilò tutto però vedi che comincia a soffrire ma anche a godere e a gemere.
Comincio ad aumentare il ritmo e la spinta e lei ora li sente bene e comincia a parlare come una vacca.
Mi invita a sfondarla a riempirla di sborra a slabbrare la sua figa ad urlarmi scopami bastardo la volevi eccola la tua figa via, riempila porco.
Resisto io voglio altro, prendo un cuscino e glielo metto sotto alla schiena, lei intuisce e urla lì no mi sfondi.
Continua...

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